Per quanto agli sviluppi relativi al "lungo periodo di razzie" all'interno del territorio di Casalincontrada vi sono degli sviluppi legali resi noti dalla stampa locale.
Ancora una volta il sensazionalismo prevale sull'effettiva questione.
Questa conclusione, che mi auguro sia veramente la conclusione e che veda l'archiviazione delle accuse nei confronti dei miei compaesani, è chiaramente la figlia del fischiettio di indifferenza tenuto per lungo tempo da una parte delle istituzioni.
Si dimostra ancora una volta che basta sparare due cazzate per difendersi dall'indifendibile, e a ben riflettere appaiono tali le cazzate perché è evidente che siano tali, per trascinare gli altri al proprio livello di sguazzo.
L'aura che avvolge la questione, che a mio avviso non e solo "la questione", diventa sempre più cupa e a ben riflettere anche minacciosa.
Un augurio sincero ai miei compaesani, trascinati in prossimità del fango, di risolvere il prima possibile.
Vorrei poter anche dire che "sia fatta giustizia".