CHI SONO

Sergio Tommaso Ludovico Montanaro nato a Chieti il 27/09/1964

Diplomato nel 1984 al Liceo Scientifico Statale "Filippo Masci" di Chieti.
Sposato dal 1988 e padre di due figlie.

Vivo a Casalincontrada in Provincia di Chieti.

Ho sempre lavorato nel settore del commercio di materiali edili per imprese e privati, in proprio e come dipendente di aziende private.

Da gennaio 2019 lavoro nella sanità pubblica svolgendo la mansione di coadiutore amministrativo presso la farmacia di un importante ospedale abruzzese.

Esperienza associativa e sportiva:

(1998-2001) Membro Direttivo circolo C.S.I. “CASALE2000” a Casalincontrada e Membro Direttivo Provinciale Chieti C.S.I.

(2001-2003) Membro Fondatore e Presidente Ass.Sportiva “LA PIRAMIDE” volley femminile iscritta alla FIPAV

(2008-ad oggi) Membro Fondatore e Presidente dell'Ass. Politico/Culturale “Comitato per CASALE - LA PORTA" Casalincontrada.

(2011-6/2015) Membro Fondatore e del Direttivo Regionale Ass.Politico/culturale “ideAbruzzo". Dimissionario giugno 2015.

Esperienza politica:

(2004-2009) Eletto Consigliere comunale a Casalincontrada nella lista civica “LA RONDINE” con 92 preferenze e 5° dei consiglieri su tre liste da 12 con 3 Assessori uscenti e un Consigliere uscente davanti.

(2005-2008) Delegato cittadino a rappresentare “FORZA ITALIA”.

(2007) partecipazione attiva alla raccolta di adesioni (284) a Casalincontrada per la manifestazione “PRODI VAI A CASA” .

(2008) Partecipazione attiva alla campagna elettorale per le elezioni nazionali per il PDL. Per la prima volta a Casalincontrada erano presenti rappresentanti di lista per il PDL.

(2008) Partecipazione attiva alla campagna elettorale per le elezioni regionali in Abruzzo contribuendo al risultato della lista “RIALZATI ABRUZZO” con 300 voti di lista a Casalincontrada.

(2009) Candidato sindaco a Casalincontrada con la lista civica “CASALE FUTURO” raccogliendo 684 voti (198 diretti) con circa il 33%.

(2009-9/2013) Consigliere comunale a Casalincontrada con la funzione di Capogruppo.

(2010-2011) Membro fondatore e del Direttivo “CLUB DELLA LIBERTA' CASALINCONTRADA”.

(2013) Candidato al Senato della Repubblica nella lista “SCELTA CIVICA”. Disimpegnato ufficialmente nel novembre 2013 perchè credevo fosse un progetto per contribuire al migliramento delle condizioni di vita in Italia in un'ottica di condivisione con il resto degli aderenti alla Unione Europe. Ma mi sbagliavo.

(2014) Candidato alla carica di Consigliere pregione Abruzzo collegio provinciale Chieti lista "ABRUZZO FUTURO - CHIODI PRESIDENTE". Preferenze 314.

(7/2015) Adesione al Movimento FRATELLI d'Italia - AN.

(10/2015) Presidente dell'associazione di impegno culturale e politico "CASALE FUTURO" a Casalincontrada.
www.casalefuturo.blogspot.com

(03/2019) Mi sono disimpegnato da Fratelli d'Italia in quanto ritengo che si dovrebbe iniziare a ragionare in termini concreti di uscita dall'Unione Europea e dalla moneta Euro.

(11/2019) Alla luce delle esperienze politiche precedenti, che ho sempre affrontato con impegno e soprattutto per la ricerca del bene comune supportando partiti ed azioni politiche che credevo adatte e finalizzate a tale scopo, ho maturato definitivamente la decisione di schierarmi con forza per l'uscita dell'Italia dalla Unione europea e dall'Euro.

Al momento non mi riconosco in nessuna forza politica presente nel Parlamento italiano.

È evidente il travisamento della prospettiva politica e sociale dell'uscita dalla UE e dalla moneta unica che alcune di loro, autodefinitesi "sovraniste", hanno applicato al consenso ricevuto.

Il paradigma politico che abbiamo conosciuto sino ad oggi, è finito. Non ha più ragione di esserci una suddivisione rappresentativa riferita al modello destra, sinistra e centro. Il mutato panorama internazionale e soprattutto le spinte globalista e neoliberista, impongono la revisione della rappresentatività politica. La base di partenza attuale, per superare il modello precendente, è sicuramente: noi e loro.

Non a caso le forze politiche esistenti ed i propri rappresentanti, per mantenere privilegi e posizioni, continuano ad agitare simulacri quali immigrazione, crisi economica, e tutto ciò contribuisce ad evidenziare un modello diviso in destra, sinistra e centro, con il solo fine di non fare comprendere la mutazione già avvenuta.

La strada per superare il concetto di "leader" e di attivare ad una creazione di una forza politica rappresentativa di milioni di italiani, con anche riflessi internazionali, è ancora lunga. Sarà possibile quando si comprenderà che le idee ed i progetti sono la vera propulsione di progetti politici, e non le facce che bucano lo schermo.

Ritengo sia necessario contribuire alla nascita di un vero fronte sovranista che prescinda da personalismi e presunte primogeniture con la maschera dell'identità. Questo partendo proprio dalla promozione ed il sostegno di azioni culturali e quindi sostenendo e proponendo forme aggregative associative che contribuiscano alla diffusione ed alla comprensione ella cultura sovranista togliendola dalle grinfie del mainstream che ne traccia sempre un profilo negativo.

E' improrogabile la ricerca di un comune denominatore tra tutti coloro che si professano sovranisti per poter fare compiutamente un primo passo significativo per costruire una valida proposta politica che risulti praticabile e soprattutto che sia comprensibile e sostenibile. Che non si limiti alla protesta ma che delinei una prospettiva di sviluppo reale.

Credo fermamente che il primo passo da farsi per ognuno di noi sia quello di demolire le proprie convinzioni per guardare con occhi nuovi la realtà che ci circonda e gli avvenimenti che la stanno modificando forzatamente ed acquisire così una piena consapevolezza.