Lo scorso 21 luglio è scaduto il termine per la presentazione di domanda per la designazione da parte del "CONSORZIO COMPRENSORIALE DEL CHIETINO PER LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI" nel Consiglio di Amministrazione della partecipata CONSAC S.r.l. Ho ritenuto doveroso presentare domanda. In questi giorni sto incontrando i sindaci dei comuni soci del Consorzio.
Saranno i sindaci a decidere chi rappresenterà il Consorzio in seno al CDA di CONSAC. Sto incontrando i sindaci per confrontarmi con loro e spiegando cosa vorrei che si potesse realizzare in sinergia tra pubblico e privato. Ritengo sia arrivato il momento, dopo aver contribuito a rendere pubbliche molte problematiche, mettendoci la faccia, e senza smentita alcuna, di dare un SERIO e fattivo contributo che vada oltre le pastoie di una "certa politica" di facciata e di bottega. Quella che i sindaci sono chiamati a fare sarà una scelta POLITICA in senso costruttivo e primo passo ritengo sia TAGLIARE di netto con il passato anche recente e cercare di dare un nuovo corso, ancora possibile, ma per pochissimo, a questi due enti collegati a più che filo doppio e le cui scelte si ripercuotono sulle 20 comunità che ne sono proprietarie.
Saranno i sindaci a decidere chi rappresenterà il Consorzio in seno al CDA di CONSAC. Sto incontrando i sindaci per confrontarmi con loro e spiegando cosa vorrei che si potesse realizzare in sinergia tra pubblico e privato. Ritengo sia arrivato il momento, dopo aver contribuito a rendere pubbliche molte problematiche, mettendoci la faccia, e senza smentita alcuna, di dare un SERIO e fattivo contributo che vada oltre le pastoie di una "certa politica" di facciata e di bottega. Quella che i sindaci sono chiamati a fare sarà una scelta POLITICA in senso costruttivo e primo passo ritengo sia TAGLIARE di netto con il passato anche recente e cercare di dare un nuovo corso, ancora possibile, ma per pochissimo, a questi due enti collegati a più che filo doppio e le cui scelte si ripercuotono sulle 20 comunità che ne sono proprietarie.