Orfano politico. Non adottabile.

Nasce oggi ufficialmente la lega del sud che non dovrebbe essere legata a quella del nord ma ne condividerà il leader di riferimento in Salvini. Contestualmente, come riportato da organi di stampa, scatta l'assalto al carro del carroccio . A ben guardare le dichiarazioni di alcuni politici abruzzesi che si possono rilevare ormai da alcuni mesi.........posti solo in piedi. Personalmente, pur potendo condividere e sostenere alcune posizioni, non sento di dovermi aggrappare a queste sponde. La mia impostazione è e rimane sempre quella. Anche da orfano.
Sì, orfano politico. Orfano non tanto di un presunto leader ma orfano di chi possa essere credibile nel portare quelle proposte e tesi che da sempre condivido e sostengo. E come tanti orfani continuerò a fare ciò che facevo e che faccio cercando di dare un senso logico e realistico alle parole ed alle eventuali azioni conseguenti. In attesa sì, ma non bloccato, che ci sia un rinnovamento vero e profondo, non tanto nei volti, ve ne sono di presentabili, ma di credibilità. Quella credibilità che ormai è merce rara. In ogni dove. In ogni schieramento. Sinceramente rimanere ad attendere che si compia lo squagliamento di quello che era il CDX non significa rimanere immobili. Non posso pensare di rimanere ad attendere immobile, fermo come una foto, ormai sbiadita, una riabilitazione politica di Silvio Berlusconi. Ormai di acqua ne è passata tanta, troppa, sotto i ponti. Questo immobilismo o sorta di fermo immagine non mi appartiene. La credibilità di un progetto politico parte ed è fondata sulle parole che dovrebbero essere tramutate in fatti. Tanti possono essere i motivi per cui le parole non si tramutano in fatti. Ma ad un certo punto una profonda analisi ed un esame della situazione e di cosa e come si è dato il proprio contributo va fatta. Da parte di chiunque e da parte di tutti. In tutti i campi. Non solo in quello politico. È ormai evidente, anche dalle nostre parti, il tentativo, forse ultimo, di bloccare un qualche e qualsiasi modo i possibili competitor per mantenere possibilitá di future reiterazioni di presunte leadership politiche locali. Se tanto mi da tanto non voglio, ma debbo, pensare cosa stia accadendo e soprattutto cosa accadrà a breve, spero, quando si saprà meglio con quale sistema elettorale si andrà al voto per il rinnovo della sola Camera. Cosa di meglio che parcheggiare i possibili competitor locali approfittando di elezioni locali e far girare i personaggi come nel gioco dei 4 cantoni? Ma gira gira, sposta sposta, tutto cambia per non cambiare nulla. Quindi, tornando al "Salvini race", che toglierà posti ai soliti noti ben abbarbicati, cosa di meglio che sfoltire i veri pretendenti e sfruttare la situazione per presentare una sorta di gestione positiva a chi osserva da lontano. "Continuiamo a farci del male" recitava Moretti. Intanto da oggi sono ufficialmente orfano politico.