Avete dimenticato quando mi diceste : "sei troppo presente politicamente e ne soffriremmo" e io senza colpo ferire e in ossequio al mio e non solo mio impegno di dare aria alla nostra comunità mi sono messo da parte convinto di aver assolto al mio compito.
All'inizio, come logico, ho provato a dire qualcosa, sempre nelle sedi opportune e a quattr'occhi. Gelo. Distacco. Ho capito e mi sono defilato per oltre 3 anni nel rispetto di quelli che io, ed evidentemente solo io, ritenevo un patto, non scritto, tra uomini, che prevedeva solo collaborazione. Credo cosa normale. Sono rimasto in silenzio ed in attesa di quello che si sarebbe dovuto fare. Non parlo di erbette, giardini, stradine e altro, quello lo possono fare tutti. Poi quando mi sono reso conto, ed è bastato poco per capirlo, che avete messo quello che io chiamo "patto" nell'oblio e nella dimenticanza. Adesso ho deciso di non stare più zitto. Sarebbe bastato chiedere almeno una volta: "che ne pensi"?". Ho comunque, a torto o a ragione, per tutto il tempo necessario rispettato quello che evidentemente solo per me era un patto.
Torno a dire ciò che io vedo. La mia opinione ha un valore relativo. Ma voi siete sempre a caccia di qualcuno da mettere nell'angolo se poco poco avete la sensazione che possa fare o dire qualcosa a voi non gradito o se solo immaginare che possa essere pericoloso per i vostri piani . Avete sbagliato persona. E oltretutto avete memoria corta e per solo ciò che vi torna utile. Dimenticare che non sareste li solo se si avessero puntato i piedi a suo tempo e invece chi avrebbe potuto è stato il primo sponsor di quello che sarebbe dovuto essere un "nuovo corso". La soddisfazione di essere solo cittadini attivi e non di esserlo solo se si ricopre un ruolo evidentemente non è per tutti. Ho continuato a rispettare l'impegno sino alla fine resistendo a questioni e mantenendo la barra dritta proprio per contribuire a "proteggervi" politicamente. Non me ne pento. E come al solito mi auguro di sbagliare. Insieme a pochi abbiamo lottato contro draghi e assaporato la loro carne dell'agire politico. Non dimenticatelo quando vi definiranno copia sbiadite di coloro che dicevate di voler combattere. Non sostituire. A chi si è candidato a cuore leggero, e sono i più, auguro di fare una bella esperienza e di non dimenticare mai la propria autonomia e mi permetto di consigliare una parola che ritengo possa essere "magica" se ben usata : perché?
Chiedetevi e chiedete sempre il perché delle cose e non accontentatevi della prima risposta e della sola unica risposta di chi ve lo propone. Concludo dicendo che il mio medico non mi ha mai prescritto di avere ruoli elettivi per forza. Da quel giorno della primavera di 5 anni fa io, come tanti, abbiamo solo offerto la nostra amicizia(P.s. in senso politico = vicinanza e non oersonale. Mi scusi qualcuno a cui ho potuto dare un'idea diversa.) e voi ci avete sputato sopra.
Lo spirito è vivo.
FORZA E ONORE.