Ho peccato e sono soddisfatto.

Secondo i dogmi della nuova religione che ci renderà tutti fratelli nella salute garantita, ieri, ho infranto uno dei comandamenti. 

Ho stretto la mano ad un conoscente che non vedevo da tempo. 

Anzi, all'atto di incontrarci, lo stesso ha allungato la mano verso di me corredandola di un ampio sorriso. 

E io ho fatto le stesso. Così. Naturalmente. Senza tentennamenti. 

Abbiamo parlato qualche minuto e, inaudito, abbiamo parlato solo del più e del meno ma non di salute e timori collegati. 

Ho peccato e sono soddisfatto.