La protesta, sacrosanta, ma non ben orchestrata in questo momento, come per troppo tempo, con il mainstream schierato, porta solo acqua al mulino avverso arrivando anche ad allontanare tanti italiani da chi vuole dare un fattivo contributo a che si torni il più presto a rispettare i più elementari canoni della democrazia e della libertà.
Le energie migliori, a mio avviso, vanno spese ed investite nella formulazione e nel perseguimento di una proposta articolata e rispondente alle reali aspettative della parte degli italiani che in questo momento sono schiacciati sotto il maglio della mancanza di possibilità di lavoro e di espressione.
Investire in una proposta seria e concreta che dia voce e corpo alle aspettative di un popolo che coscientemente o meno, si vede imprigionato in una condizione sempre più pesante e negativa.
Una proposta politica che riporti al centro, seppur in un'ottica futuribile, un presente che a tutto tondo recuperi il valore delle radici culturali e storiche per poi riproporre una rinascita concreta e diffusa in tutti i campi ed i settori della vita di una Nazione.
Riappropriamoci della sovranità e della dignità di Popolo e della libertà per i singoli.
Respingiamo, in maniera democratica e leale, questa deriva relativista e devitalizzante travestita da falsa modernità.
Riaffermiamo il valore delle persone seppur in un contesto tecnico e tecnologico in continua espansione e crescita, e non facciamoci rendere succubi da ciò.
É il momento della proposta e non della protesta, seppur condivisibile.
Il tempo dei patrioti si avvicina
#salvalitalia #étempodipatrioti