Non sarà la soluzione di tutti mali, ma sarebbe una buon inizio di soluzione.
Contrariante a quanto molti italiani pensano, il Presidente della Repubblica, di fatto, determina la vera linea politica che poi verrà intrapresa dal governo.
Nei fatti ne limita le azioni o ne amplifica ed aumenta i poteri.
Lo stiamo vedendo da anni e lo stiamo subendo ancor più oggi.
Per questo l'elezione di questa figura dovrebbe essere diretto da parte del popolo.
Dovrebbe avere il ruolo di garante del rispetto della Costituzione e del rapporto e quindi l'equilibrio tra le scelte politiche e le esigenze del popolo e non di una ristretta cerchia che ammanta i propri obiettivi di "ragion di stato".
L'elezione del Presidente della Repubblica non può più essere frutto di accordi politici. Oggi non si possono più lasciare così ampi poteri di fatto nelle mani di una persona che assurge al proprio ruolo grazie ad accordi politici e di parte.
Molto di quello che accade e che ora sta accadendo è frutto di questi accordi.