Ma davvero si può pensare che ciò che sta accadendo qui in Italia, ora ed adesso, in questo tempo ed in questo spazio, rappresenti elemento di stupore per altre nazioni in cui i processi al servizio degli usurai sono anche lì in corso?
Davvero si può pensare che ci sia disappunto per ciò che accade da parte della UE e delle istituzioni e strutture sovranazionali in genere?
Ad ogni nazione hanno adattato in percorso legato alla sua storia ad al suo bagaglio culturale ed alla struttura sociale.
Negli USA quantunque nazione sottoposta come tutte a tensioni, la composizione tra vari stati, sta rendendo difficile il percorso, ma in ogni caso, a mio avviso, non sarebbe stato duro e draconiano come ad esempio in Australia e come sta accadendo da noi.
Perché? Perché se dovessero partire azioni volte al recupero della libertà ed al ripristino dello stato di diritto in USA, il mondo avrebbe la forza si sollevarsi per davvero.
Invece, con azioni mirate stato per stato, e quindi adattate anche alla sensibilità ed alla possibile percezione da parte dei cittadini, si sta conducendo un'operazione su misura ma la cui finalità, anche se in tempi e modi diversi, ma solo apparentemente, è la stessa.
Per quanto alla EU e quindi anche per ciò che accade da noi in Italia, come mai nessuna vocee si è alzata chiedendo di rispettare per l'adozione del #greenpass le disposizioni europee?
Può essere che su una questione così delicata nessuno proferisca se non parola almeno una sillaba?
La corruzione, non solo dal punto di vista monetario ed economico, ma ancor più morale ed etico, mista a chissà quali chiavi di ricatto costruite in anni ed anni, con il posizionamento di persone ad hoc nei punti chiave, è molto più profonda di quanto si possa pensare.
Le stesse istituzioni sono state rese ai nostri occhi come non più garanti dei principi costituzionali e di diritto ed oggi ci danno la dimostrazione della veridicità di ciò.