Fumo negli occhi


Berlusconi presidente della Repubblica è un altro elemento di distrazione dell'opinione pubblica.

Così come in alcuni momenti resuscitano l'immigrazione e le fantomatiche tasse più basse o altri cavalli di battaglia.

Basta valutare la dichiarazione di Salvini sulla disponibilità della Lega a far parte del prossimo governo dopo l'elezione del PdR.

Addirittura propone tutti i leader dentro.

Il partito unico è ormai consolidato al di là delle schermaglie per un pugno di voti e per motivate le truppe.

Draghi rimarrà dove sta perché è il posto più adatto per finire il lavoro e assumere il ruolo di viceré.

Poi, dopo aver finito l'Italia e gli italiani, allora passerà al tronco principale europeo da dove dirigerà "l'azienda neoliberista".

Quelli che vengono interpretati e spacciati come errori o distrazioni, altro non sono che elementi per aumentare il caos organizzato.

A lui, Draghi, per l'incarico ricevuto in continuità con la sua storia e le sue azioni, non interessa nulla della Nazione e degli italiani.

Siamo prodotti in stoccaggio da vendere in saldo e in questo è impegnato con tutte le sue forze.

Il tocco finale sarà la cessione dell'oro nazionale al MES in garanzia della quota di debito.

Nel frattempo, con la scusa della lotta all'evasione sta finendo di organizzare la nostra "spremitura".

Con la scusa della nostra sicurezza, sta organizzando la nostra carcerazione, come polli allevati all'aperto, ma dentro un recinto.

Tornando a Berlusconi, dopo il 2011 è parte integrante del gioco. Ci ha provato a portarci fuori dalla EU, e per questo lo hanno picchiato duro. Adesso lui deve solo garantire il futuro alle sue aziende ed alla sua famiglia.

Lo hanno anche rispolverato e lustrato proprio per fargli fare questa parte.

Se mai dovesse essere per davvero PdR, sarebbe l'ostaggio perfetto.

E noi i carcerati.

Ancora una volta stanno recitando una gag a favore di telecamere, e il mainstream con le sue majorettes contribuisce a questa polverosa cortina che copre ciò che veramente sta succedendo e le continue immotivate erosioni ai diritti civili.

Tutto fumo negli occhi.

Quello che sarà già è deciso.

(Foto dal web)