La questione Orsini dovrebbe portare alla riflessione specialmente coloro che pensano di vedere uno spirito democratico in azioni come questa.
Il tacitare un esperto ed etichettato come "filoputin" solo perché legge in maniera professionale e scientifica da persona competente la realtà.
Proprio questo, la lettura della realtà, è il nemico del pensiero unico e del mainstream asservito.
La lettura della realtà porta al ragionamento ed alla formulazione di domande e quindi alla formulazione di dubbi e parallelismo che di fatto smontano le costruzioni ad uso e consumo.
E se non si muove foglia per silenziamento di questo genere, come accade ormai da tempo in Italia, dopo l'aver appiccicato un'etichetta di comodo, come possiamo pensare di difenderci tutti noi?
Va sottolineato anche chi interviene sostenendo tali tesi censorie occupa anche posizioni di rilievo ed istituzionali.