Benvenuti nella realtà.
La dura realtà si sta rivelando.
Solo chi non vuole vederla non la vede.
Probabilmente è una sorta di volontà per non scalfire la propria area di confort sociale e tutto ciò che comporta.
Il mainstream suona ed il coro degli allineati canta. Mentre lo spartito lo scrivono in pochi.
La musica è basata su un elemento basilare: l'ipocrisia.
Tutto ciò sta evidenziando un dato politico importante.
Il paradigma della contrapposizione dx e sx con tutte le varie sfumature è un concetto ormai superato che però ci si ostina a considerare per non fare la fatica di aprire gli occhi e quindi pensare e modificare il proprio agire.
La prospettiva è cambiata e se se ne prende coscienza si apre una visione diversa di quella che è la realtà.
Si vede ciò che è e non ciò che fanno apparire.
La realtà sociale e politica non è minimamente quella che ci ostiniamo a vedere perché ce la mettono davanti per comodità e per mantenere equilibri che ci vedono sempre soccombenti.
Ci facciamo condurre fuori dalla possibilità di comprendere la realtà perché ci poniamo come tifoso dell'una o dell'altra posizione in base a chi la rappresenta.
Ci agitano davanti agli occhi paure e fantasmi che ci impediscono di vedere ciò che è chiaro ma che non comprendiamo perché bloccati in posizioni anacronistiche e ripetitivamente asservite a proposte già fallate in principio.
La realtà è chiara e comprensibile: noi e loro.
Nulla più.
(Foto dal web)