Buona Pasqua


 La data del primo maggio si avvicina ma paradossalmente si allontana la presunta "libertà".

Il precedente è stato creato così come la struttura emergenziale. Ora potranno chiudere e fare come vogliono ed in base a ciò che vogliono.

Di contro ci stanno facendo "notare" come noi siamo fortunati in rispetto a Shangai a vivere in "questa democrazia" e quindi anche se non si raggiungono le vette di assurdità come in Cina si può tranquillamente sopportare e ringraziare chi si prende cura della nostra "sicurezza".

Per l'Ucraina continua la propaganda e il "perculantismo" di governo amplificato e distribuito capillarmente dal mainstream. E guai a chi osa porsi e porre domande.

Anche per il gas ci stanno prendendo per i fondelli.

Draghi, "il migliore" è andato in Algeria che però ha saturato la sua potenziale produzione di gas, così come tutti i paesi africani  nominati in questo periodo. Tutti questi paesi hanno necessità di ingenti finanziamenti e di infrastrutture per poter pensare di  essere, tra anni, partner energetici affidabili e concreti. così come l'Arzebaigian in concreto non ha la capacità per compensare tutte le nostre necessità.

Non sarà possibile rinunciare al gas "cattivo" russo se non con razionamenti e aumenti salatissimi per i prossimi anni.

Ci stanno prendendo palesemente per i fondelli anche perchè i contratti russi scadranno tra il 2028 e il 2035, e la Russia, oltre ad ottemperare ai propri obblighi contrattuali, nonostante la guerra, continua regolarmente e rispettare gli accordi economici per il passaggio del gas con l'Ucraina.

Alla fine la "soluzione" sarà quella del gas liquido "amico" degli americani. Con costi stratosferici e copertura dei fabbisogni nazionali fortemente insignificante.     

Questa nazione ha rinunciato all'energia nucleare arrivando ad importare la quasi totalità dell'energia necessaria, tra cui la metà del gas dalla Russia.

Davvero possiamo pensare di rinunciare al gas russo a cuor leggero per soddisfare un ecologismo ideologico e per accontentare le mire di una ristretta élite che cerca di utilizzare il "signore di Kiev", anche contro il suo popolo, armandolo, per i propri scopi finanziari e di egemonia su quello che fu il mondo occidentale in cui si vedono sempre più macerie?

Si continua a giocare con la pelle degli italiani che ancora comprendono il futuro prossimo che li attende. Staremo in casa con il cappotto e il frigo spento e vuoto. Con razionamenti e prezzi alle stelle. Con ristrettezze feroci per il lavoro, leva dell'obbedienza, e sempre maggiore perdita di potere di acquisto per chi ancora un  lavoro lo avrà.

Dai gessetti siamo passati ai canti sui balconi. Dai canti sui balconi siamo passati allo sventolio di bandiere stando mascherati. Chissà cos'altro ci attende. Forse la famosa "pigna" sempre per il nostro bene e sicurezza.

Gli interessi perseguiti sono sempre e solo quelli di qualcun'altro. 

Siamo pressati a 360° ed avvelenati continuamente. Dedichiamo questi giorni di festa a recuperare le forze non solo fisiche e recuperare serenità. 

Non abbassiamo la testa. Rimaniamo presenti a noi stessi.

Buona Pasqua.

(Foto dal web)