E parlano di democrazia limitata in casa d'altri.
Si smonta la commissione esteri del senato etichettando il presidente come "putiniano di ferro" per aver espresso dubbi sull'azione del governo per l'invio di armi all'Ucraina.
E questa punizione, che di fatto è un ulteriore avvilimento nelle istituzioni, viene applicata da tutte le forze politiche.
Il paradosso maggiore è il comportamento del M5S e Conte che dopo aver votato l'invio delle armi, pubblicamente dicono di essere contrari ma nello stesso tempo chiudono la commissione esteri che potrebbe avere voce in capitolo.
Intanto inizia l'intimidazione per il tramite del Copasir.
Gli eventi stanno evidenziando una stretta insensata e la risposta ipocrita dei politici e di molti italiani che fischiettando fanno finta di nulla pensando di essere immuni dagli sviluppi negativi in arrivo.
(Foto dal web)