Risvegliati e risveglianti

Mi sono reso conto di un "fenomeno" da alcuni anni: il risveglio.

Forse prima non me ne ero reso conto, ma dal 2019 è divenuto un fenomeno martellante al pari dell'informazione mainstream.

In pratica ne è l'alter ego. L'altra faccia della medaglia. Ma non mi sembra che abbia una grande diversità di effetto.

Anzi, la teoria del "risveglio", a mio avviso, devia l'interesse e la comprensione di molte persone dalla possibilità di ricercare una vera consapevolezza personale da mettere in relazione con gli altri in maniera compiuta e matura, oltretutto fissando nella mente dei più l'ineluttabilità degli eventi.

Quarta teoria ha assunto anche connotati quasi mistici che rasentano in alcuni casi una sorta di "fede" alla pari di quella che consiste nel presunto "addormentamento" a favore di narrazione imperante che ci si prefigge di contrastare.

Ma a ben analizzare questo risveglio non "tira" e non attira e quindi non esce dai confini che già in un primo momento di sono creati a suon di etichette pregiudizievoli.

Forse sarebbe il caso di porsi il perché.

Io mi sono fatto un'idea di massima.

Fatto salvo alcune personalità, il problema dei risvegliati sono principalmente i "risveglianti".

Ovvero coloro che si sono "fatti carico" di suonare la grancassa per indurre gli altri al risveglio.

Molti di questi che definisco "risveglianti", sempre a mio avviso e nella sempre auspicata possibilità di sbagliarmi, altro non sono che degli urlatori che si fatto pensano di fare cosa buona, spero in maniera inconsapevole, sottolineando e divulgando parole e concetti atti a denunciare gli accadimenti che sono sotto gli occhi di tutti.

Però, questo, senza dare una benché minima prospettiva, se non quella della protesta, spesso fine a se stessa e ridondante che nulla poi aggiunge all'obiettivo propostosi.

Probabilmente sono personaggi che gongolano collezionando schiere di "follower" e pacchi di "like". Ma pressoché sconosciuti al di fuori di circuiti quali quelli dei social e cerchi ristrette.

Questo però senza portare "pane a casa". O meglio, molti lo portano il pane a casa, grazie a PayPal.

Ma nei fatti questi "risveglianti" non fanno altro che separare le persone ancor di più già solo per il fatto che continuano a focalizzare la propria risposta solo in contrasto con specifiche sollecitazione senza allargare il discorso alla radice delle vicende che stiamo vivendo e subendo in gran parte degli italiani senza battere ciglio.

Eppure l'azione di costoro fa presupporre qualcosa di diverso che in realtà non è minimamente così.

Anzi, questi "risveglianti" avvelenano i pozzi per coloro che hanno una visione molto più attinente a quella che sarebbe necessaria per coinvolgere in un percorso di conoscenza e poi consapevolezza dei più.

Di contro molti "risvegliati" si crogiolano in questa posizione di eterne vittime che sfuggono in continuamente ora a questo ora a quel carnefice di turno ed in perenne attesa di un "salvator di patria" che giunga dal cielo avvolto in un mantello luccicante.