Il circo

Quando sei parte di uno spettacolo non credo possano esserci sviste: sei anche tu spettacolo.

Mi riferisco alle vicende della casa regnante inglese.

La parte patinata appassiona molti. La parte che invece sta dietro appassiona pochi e soprattutto chi ha subito la loro "regalità".

Non comprendo le folle sognanti al solo parlare e vedere una corona britannica.

E tutti, nessuno escluso, che ne fanno o ne hanno fatto parte per me sono allo stesso livello.

Compreso l'iconica "lady Diana".

Si, anche lei, che nell'immaginario rappresenta la "vittima".

Non concordo. È entrata nel tendone del circo conoscendo il suo e l'altrui ruolo e lo ha svolto.

Per il resto non vedo "privilegi postumi" da assegnarle. Non capisco i "poverina".

Ma che ca**o dite. 

Aprite gli occhi e riflettere. O volete per forza vivere la "vita di sogno ma maledetta" di altri? Non vi basta vivere la vostra? 

Quando capirete che si deve riconoscere se stessi per quello che si è affermando il proprio io e non il proprio ego.

Oltretutto oggi a seguito dell'incoronazione di Carlo, mi fanno ridere i commenti riferiti a Camilla con cui si vuole significarle che "la vera regina sarebbe Diana".

Ma vi rendete conto? Sono personaggi che si esibiscono e si sono esibiti per la stessa compagnia circense. 

Chi con un ruolo chi con un l'altro. 

Ma con un unico obiettivo: farci pagare il biglietto salato.

Coglioni.