Morto Fazio. Viva Fazio. E se ne farà pure un altro.

Se n'è andato. Non l'hanno cacciato. E a cacciarlo nessuno credo ci pensasse.

Se n'è andato su un carro tutto d'oro.

Molti stanno esultando. Ma che ca**o vi esultate, e per primo #Salvini.

Lui fa il suo lavoro e lo farà ancora "peggio".

Se problema c'è, e c'è, è il "suo" pubblico.

Ancora una volta vedo il risultato della "rieducazione" in corso da tempo e già ben assimilata da molti: la risposta azione-reazione.

Senza analisi, riflessione, contestualizzazione e tutti ciò che dovrebbe essere logico fare prima di esprimersi.

E invece no.

Questo è uno dei punti cardine che ci ha condotto alla situazione attuale: rispondere alle sollecitazioni senza riflessione.

Ci hanno fondato, ad esempio, il M5S con i vaffa day.

Invece di cercare di avere una visione completa portano le persone a scagliarsi ora contro questo ora contro quello ma senza nessun risultato se non la perdita del senso della realtà nel suo complesso per poi arrivare al disinteresse ed all'abbandono e quindi alla sottomissione muta.

In conclusione: se leggendo queste righe arriverai alla conclusione che mi piace Fazio e quindici sono una zecca dimostri quello che penso e quindi non vali un ca**o.

Coglioni.