Cerchiamo di capirci

Frasi ricorrenti:

"Se il popolo si unisce..."
"Siamo noi artefici del cambiamento..."
"Se fossimo come i francesi..."
Ne potete mettere a iosa ma il punto non cambia.

Primo:
In singoli, perché le "masse" sono formate da singoli prima di essere masse, cosa vogliono?

Le categorie, sempre formate da singoli, cosa vogliono, ricordate durante i confinamento, quando a giro distribuivano "facilitazioni" e mance per separare ad esempio i ristoratori dai baristi e così via? 

Secondo:
Per sapere cosa vuoi devi pensarci e non farti trascinare dalle contingenze e dalle continue "emergenze" e quindi non cedere alle pulsioni personali, quantunque importanti, ci mancherebbe.

In sintesi:
Se non c'è un comune denominatore, che lo porta solo il conoscere e quindi l'informarsi, il "dividi ed impera" è lo strumento più semplice e facile da adottare.

In ultimo:
Se non stacchi la testa dal "leader" di turno e dal balletto olografico di dx e sx non rompere il c***o perché quello che vali lo hai già dimostrato il 25 settembre.

Sei come un aquilone al vento. Senza filo. Disperso e in balia delle correnti del momento e in attesa della pappa pronta.

Coglioni euroinomani arcobalenati asintomatici