Come Elkann e il gatt

La "vicenda" Elkann sul treno è a mio avviso comica e tragica allo stesso tempo.

Per quanto riguarda la comicità basta semplicemente leggere cosa e come è successo e soprattutto come lo si è raccontato sul giornale di famiglia.

Tragico è, a mio avviso, il fatto che abbia avuto più eco di tante altre vicende scatenando una ridda di considerazioni da parte di menti eccelse rimbalzando su tutti i quotidiani nazionali in una festa dell'inutile e sciocco da fare riflettere.

In ogni caso è chiaro il disappunto di Elkann, sostenuto evidentemente dalla famiglia che ben sappiamo essere punta di diamante in Italia per quella galassia di tizi autoproclamatisi semidei.

Il disprezzo per la gente comune ha guadagnato spazio anche sulla stampa "certificata".