Vuoi campare più a lungo? Non andare in pensione, lo dice la scienzah


Questo è l’incipit del _"Dataroom"_ di Milena Gabanelli e del Corriere: chi va in pensione più tardi, o comunque continua a fare lavoretti part time sarebbe più in salute di chi invece stacca dal lavoro in età pensionabile. 

Questi ultimi invecchierebbero più in fretta a causa dell’inattività. 

Per il sindacalista Savino Balzano _“sono tutte sciocchezze per coprire sotto il tappeto la polvere vera. Ovvero, noi abbiamo un sistema che continua a tagliare allo Stato sociale."_

Credo che alla Gabanelli, al Corriere e a certi "scienziati" mercenari, andrebbe spiegato che probabilmente i pensionati vivono meno a lungo forse perché le pensioni sono misere? 

Provino loro a vivere con 400 euro al mese e vediamo quanto riescono a campare!

I pensionati italiani, con la miseria che percepiscono, non possono permettersi di far fronte alle loro più basilari necessità e sono costretti a rinunciare anche alla vita sociale. 

Il danno psicologico, la vergogna di vivere in povertà ad una certa età, dopo una vita di lavoro, è devastante. 

Provino a dare 4.000 euro di pensione, anziché 400 e vedrete come vivranno meglio, e quindi più a lungo, i nostri lodevoli pensionati.

Secondo l'Art. 36 della Costituzione, qualsiasi retribuzione deve garantire non solo di vivere un esistenza LIBERA dal bisogno, ma anche DIGNITOSA, ovvero deve permettere a chi la percepisce di occuparsi di altre attività che non siano il mero lavoro retribuito, al fine di poter esprimere la propria personalità all'interno della società.

Ebbene, LO SCOPO DELLA PENSIONE è quello di permettere ai pensionati di vivere bene senza pensare più al lavoro retribuito, soprattutto se usurante, COSÌ DA POTERSI DEDICARE FINALMENTE A TEMPO PIENO A QUELLE ATTIVITÀ ATTRAVERSO LE QUALI POSSONO ESPRIMERE LA PROPRIA PERSONALITÀ ALL'INTERNO DELLA SOCIETÀ E ANCHE TRASMETTERE LA PROPRIA ESPERIENZA ALLE GENERAZIONI SUCCESSIVE