Argine o onda: dipende da te

Al di là dai tempi emotivamente forti e contraddittori che stiamo vivendo credo sia comune idea che la vita di tutti noi sia come un mare ora calmo ora in tempesta.

Questo mare, la vita, è formato da un liquido che si muove incessantemente modificando continuamente la sua forma: le persone.

Le azioni di ogni singola persona contribuiscono a creare quelle interazioni che poi conferiscono alla marea la forza per i propri movimenti.

Appunto le azioni delle singole persone generano e danno forza alle onde di questo mare che è la vita.

Le azioni delle persone possono essere influenzate, e lo sono, da azioni ed eventi, anche fortuiti, generati da azioni di terzi che sono in grado di "spingere" a creare onde di varia intensità.

Tutto questo movimento, le onde della vita appunto, procede ora lentamente ora come furiosa tempesta.

In ogni caso questo movimento, spontaneo o meno che sia, ha bisogno di argini.

Argini forti che mantengano la loro posizione.
Anche a caro prezzo.

Argini che ben piantati con i piedi per terra riescono a resistere marosi più forti.

Tornando ai tempi di oggi, quelli che stiamo vivendo, quelli molto tempestosi, in cui la tempesta colpisce e flagella da varie direzioni e senza preavviso.

La tempesta generata in gran parte dalle azioni truffaldine di altri che spingono le persone come onde impazzite sempre più alte.

Ma anche queste onde, apparentemente ingovernabili e in balia degli eventi, hanno un inconscio bisogno del contenimento degli argini.

Quegli argini che le stesse onde pare vogliano travolgere.

Quindi in questo mare agitato decidi: o sei onda o sei argine.

E per essere argine ricorda: devi avere radici profonde.