A mio avviso nei vari programmi di "approfondimento giornalistico e politico" gira un'equazione molto ben camuffata da logica considerazione.
La confusione dei "giovani" che manifestano contro il patriarcatoh e che sarebbero gli stessi che lo hanno fatto a favore della Palestina e ancor più dei civili palestinesi
Qual'è l'equazione semplificata?
Come si fa a manifestare contro il patriarcatoh e contemporaneamente a farlo per popoli che invece lo sostengono e sono strutturati in tale modalità?
Capito? Si sommano mele con pere.
E il modo è subdolo e sfuggente nonché di non facile ed immediata comprensione per i più.
Alla stregua di invasore/ invaso e aggressore/aggredito.
C'è da riflettere sulle "origini' di questa confusione giovanile e delle modalità con cui si sia generata e incistata nella nostra società.
Anche questo è modernità baby.
Fluidi di mente e di corpo per essere sempre più confusi nella confusione su cui è e sarà sempre più facile innestare paure e timori per "rieducare".