Il senso dei fatti

In molti, troppi, hanno derubricato le parole della Meloni a Kiev nella maniera più diversa e soprattutto a mio avviso le hanno pienamente sottovalutate.

Quali sono i paesi del G7, G8 con la Russia: Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti.

Ad esclusione del Giappone sono tutti aderenti alla NATO.

l'Ucraina non è inserita in nessuna di queste organizzazioni e quindi torna il "perché" di questa affezione che viene giustificata come "difesa dei confini occidentali".

La Meloni è presente, oltre che come paese aderente al G7, anche come presidente di turno di tale organizzazione.

Sinora queste riunioni e altre riferibili a tale organizzazione non si erano mai svolte fuori dai territori dei 7 paesi aderenti al G7 e nemmeno in Russia con il G8. [1] 

Le parole della Meloni "questa terra è un pezzo di casa nostra e la difenderemo", sono molto pesanti.

Per il ruolo di oggi rivestito dalla Meloni, che parla per tutti gli aderenti al G7, e per il luogo, fuori dai confini del G7 stesso.

In politica estera, e ancora più in contesti geopolitici come questo, le parole hanno un grande significato. 

Non come in politica interna e ancora più in Italia dove si può dire tutto e il contrario di tutto senza scandalizzare nessuno e senza conseguenze.

Qui si stanno delimitando, con le parole, confini nuovi e cancellandone di vecchi e storici.

Di fatto, a mio avviso, ci si è ancora più allontanati dal resto del mondo rinchiudendosi nella corte "occidentale".

Corte molto limitata sia in termini territoriali che, forse ancora più, in termini di popolazione.

Con un rapido e incessante moto di "decrescita" guidata si stanno gettando le basi per un futuro occidente molto diverso da quello in cui viviamo e che conosciamo anche dal punto di vista storico e sociale.

[1] https://it.wikipedia.org/wiki/G7