In questi anni non mi stupisce tanto il susseguirsi dei fatti ma la reazione dei più.
La confusione regna sovrana e su questa confusione poggia gran parte di quella che potremmo chiamare strategia.
La strategia del tutto e del contrario di tutto contemporaneamente nello stesso spazio e nello stesso luogo.
E le reazioni delle persone sono scomposte e non portatrici di nessuna soluzione, nemmeno parziale.
Perché? Perché nella confusione l'unica certezza è proprio la confusione del tutto e del contrario di tutto e, nella confusione del tutto e del contrario di tutto, tutto e il contrario di tutto trova spazio.
Nello specifico si sta cristallizzando una situazione molto poco piacevole per noi italiani e per gli europei in generale.
Ma italiani ed europei sono maggiormente concentrati sulla confusione del tutto e del contrario di tutto e meglio ancora se, quantunque drammatici, lontani e apparentemente ininfluenti.
E quelle azioni e avvenimenti della confusione del tutto e del contrario di tutto stanno lentamente ma inesorabilmente modificando la nostra società e la gestione della nostra società.
Ci troveremo a breve con strette e imposizioni, tutte necessarie per la nostra sicurezza e tranquillità, che graveranno su di noi in maniera forte, che permetteranno ai più di poter continuare pensare che siano l'unica difesa possibile per mantenere sempre lontana la confusione del tutto e del contrario di tutto.
[dipinto di Macmarry, titolo CONFUSIONE AL- foto dal web]