Traduzione dell'articolo pubblicato il 08/10/2020 e parte di un'intervista suddivisa in parti (1, 2, 3, 4)
Mentre molti si chiedono se il blocco sopravviverà, il portavoce del partito Italexit Sergio Montanaro ha accusato l'Ue di non aver realizzato nessuno dei suoi obiettivi.
Il signor Montanaro ha detto: "Non sono mai stato contro l' UE per il gusto di farlo.
"Una volta credevo che ciò che ci veniva detto 70 anni fa sarebbe diventato gradualmente realtà.
"E poi ho capito che non era così. Nessuno degli obiettivi chiave fissati da Bruxelles è stato raggiunto.
“Ci erano state promesse piena occupazione, solidarietà e tassazione comune, quindi la reale possibilità di avere un'economia forte ovunque nell'UE e non solo in certe aree.
"Tutte queste cose mi hanno fatto rivedere notevolmente la mia opinione.
"E ora sono convinto che l'unica soluzione per riportare la serenità in Italia sia uscire dall'UE e dall'euro".
Il signor Montanaro prevede di portare la Roma fuori dal blocco nei prossimi due anni.
Ha aggiunto: "Il nostro piano è semplice. Porteremo in Parlamento le persone che vogliono lasciare l'Unione europea.
"Di recente sono state effettuate diverse raccolte di firme, ma sono inutili perché alla fine raccolgono solo polvere.
"Abbiamo intenzione di portare tutto in Parlamento".
Montanaro ha osservato: "Il problema è che c'è molta confusione su cosa fare, quando in realtà è molto semplice.
"Se fossimo il partito di governo, la prima cosa che faremmo sarebbe attivare l'articolo 50 del trattato di Lisbona.
"Creeremmo quindi una valuta parallela affiancata dall'euro durante i due anni necessari per lasciare effettivamente il blocco.
"In quei due anni, avremmo negoziato con altri Stati. E tutti vorranno fare accordi commerciali con noi.
"Questo perché crediamo di portare un messaggio di identità nazionale.
"Riprenderemo il controllo della nostra nazione e della sua valuta."