Gira un concetto che oltre il 60% di astensione avrebbe conseguenze politiche gravi, ovvero la definitiva sfiducia verso il sistema politico, attribuita ad Andreotti.
Non mi interessa la veridicità certificata dell'attribuzione su cui si focalizza il dibattito.
Nel concetto stesso è descritto il fatto che la questione non sarebbe creduta, e quindi per quale motivo sarebbe dovuta essere pubblicata per poi essere certificata appunto per la pubblicazione stessa?
Quello che mi fa riflettere, vera i non vera, è l'assoluta non considerazione a noi tutti riservata a cui stiamo assistendo da tempo ed oggi conclamata e soprattutto sfrontatamente perseguita.
Ancor più mi allarma il fatto che sia poco percepita e ci si soffermi solo sulla veridicità di chi l'avrebbe eventualmente pronunciata.
La riflessione dovrebbe essere sui contenuti, non sulla confezione o ancor peggio sulla paternità.
(Foto da YouTube)