Tradizione è identità. Sempre.

Non capisco il perché una bella fetta di italiani debbano criticare e contrastare nei fatti e nelle parole lo svolgere delle feste natalizie e sul suo culmine il giorno di Natale.

I motivi addotti sono i più svariati e a mio avviso anche infantili in un certo senso.

Il motivo che ritengo più infantile che viene usato a mò di contrasto credo sia quello dell'utilizzo di una data simbolo, il 25 dicembre, che in passato era la data di feste pagane.

È a mio avviso uno schernire che ha un fondo forte di controsenso.

Intanto questa festività, al di là dell'aspetto religioso, è una delle feste che in occidente ha una maggiore risonanza. Anche oltre la facciata commerciale a mio avviso.

E questo dovrebbe già fare riflettere sulle motivazioni della denigrazione gratuita.

È una festività che coinvolge molto più di altre le famiglie e gli affetti. Sempre al di là dell'aspetto religioso.

Soffermandomi sull'aspetto religioso, non posso non notare che non si tiene conto, troppo spesso, che le tradizioni hanno sempre un fondo religioso o perlomeno anche quelle dal sapore più laico nei fatti ci si intrecciano.

Quindi perché rompere con queste prese di posizione che hanno poco da aggiungere al fatti se non quello di contribuire alla demolizione delle nostre tradizioni?

Le festività possono essere e vanno vissute anche e solo per quello che riteniamo siano: appunto una festa.

Invece credo sia fortemente controproducente attaccate delle festività per attaccare del simboli e delle consuetudini che fanno parte della nostra cultura e tradizione e a cui nessuno ci obbliga sottostare ma che è innegabile abbiamo contribuito allo sviluppo appunto della nostra cultura e civiltà.

Il confine da comprendere è sottile ma non incomprensibile a chiunque.

Di fatto si fa del laicismo una bandiera ma alcuni non comprendono, perché non vogliono sforzarsi, che nulla ha a che fare con la religione molto che da essa prende anche spunto e ne appare riferito.

Del resto lo dite voi stessi: il 25 dicembre era una data simbolo di festa pagana.

E allora festeggiate con i vostri cari e non rompete i coglioni. Che così facendo non fate altro che scavare la fossa alla nostra identità in nome di un modernismo modaiolo e newage che vi sta svuotando la mente e denervando lo spirito.